di Martina Notari
Le destrutturazioni
Le immagini che vedrete mostrano le destrutturazioni che gli allievi di Naturopatia hanno imparato a condurre durante le lezioni di Roberto Laurenzi, fondatore e direttore didattico della Scuola di Naturopatia EFOA, tenute durante i seminari estivi della scuola a Santa Marinella (Roma) nel periodo giugno-luglio.
I traumi
La nostra vita, che ci piaccia o no, è un susseguirsi di traumi.
Il trauma è una tensione che si crea in noi nel momento in cui la nostra interpretazione della realtà si scontra con quella degli altri.
Da questo scontro noi possiamo uscire vincitori oppure sconfitti.
Vinciamo quando:
1- abbiamo una reazione,
2- vinciamo noi lo scontro;
3- digeriamo la visione della realtà dell’altro traendone degli insegnamenti utili alla nostra crescita.
Perdiamo quando non riusciamo a reagire subendo la realtà dell’altro, subendo l’evento, oppure eleggendolo a LEGGE per giustificare la nostra sconfitta.
Quando perdiamo la battaglia la tensione diventa un TRAUMA.
Esistono conflitti ancora vivi dentro di noi, che ancora stiamo cercando di risolvere, e ci accorgiamo di questi perchè sono quelli di cui abbiamo una memoria nitida; i traumi antichi invece sono quelli che non ricordiamo, quelli che il nostro inconscio ad un certo punto ha celato e nascosto nel profondo del nostro io, evitandoci così di continuare a soffrire.
MA pur nascosti, questi traumi del passato condizionano la nostra vita anche nel presente.
Esiste una tecnica, che si chiama destrutturazione, che permette di risolvere il nostro trauma antico.
https://www.youtube.com/watch?v=nF6rcBI90Qk
L’operatore mostra degli archetipi al paziente (asta, cerchio, triangolo) condizionandolo, portandolo in tensione e aprendo l’inconscio che a quel punto è pronto a rispondere alle domande dell’operatore, che con pazienza riuscirà a far emergere il trauma.
Il paziente potrà così sfogarsi e reagire: piangere, urlare, capire..
Ciò che in pratica non è stato fatto nel passato, quando si è verificato l’evento, e finalmente liberarsi.