Mangiare tre volte al giorno è naturale?

di Martina Notari

Siamo sicuri che tre pasti al giorno siano naturali?

Certo, noi siamo abituati a mangiare tre volte al giorno e consideriamo naturale questa abitudine, ma la natura ci ha programmato così?

Abbiamo tanto bisogno di respirare, effettuiamo mediamente 9 respiri al minuto, e se veniamo privati del respiro per 10-15 minuti, muoriamo.

Abbiamo bisogno di bere e, se non lo facciamo, rischiamo di morire già solo dopo 3-4 giorni…

Certamente abbiamo bisogno anche di mangiare, ma è dimostrato che possiamo resistere anche oltre 40 giorni senza farlo.

Il che sta a significare che l’organismo umano è programmato a mangiare raramente, certamente non tutti i giorni (mentre lo è per il bere…)

L’essere umano mangia per vivere o vive per mangiare?

 

fonte:

“Digerire è facile.  La digestione totale per ottenere forma, salute e giovinezza”. A cura di Roberto Laurenzi, caposcuola EFOA

 

 

 

Il ruolo del respiro nella rigenerazione posturale

di Martina Notari

Abbiamo tanto bisogno di respirare, effettuiamo mediamente 9 respiri al minuto, e se veniamo privati del respiro per 10-15 minuti, moriamo.

Il respiro agisce a diversi livelli:

Migliora l’ossigenazione del sangue e stimola la circolazione procurando un enorme beneficio alla vitalizzazione cellulare dell’intero organismo.

Accresce la resistenza e la forza del muscolo, oltre a permettere l’eliminazione delle scorie originate dalla combustione.

è un potente mezzo per distendere e calmare la mente

Favorisce l’attenzione della mente. Un respiro regolare, ma non troppo sottile, creerà il giusto equilibrio tra una mente calma, ma non addormentata nei confronti del corpo.

Agisce direttamente sulle strutture articolari del tronco e connessi, grazie alle spinte pressorie e gli stiramenti creati dalla forza del movimento respiratorio e ne provoca un benefico massaggio e scioglimento.

Potenzia la forza psichica del praticante. Da una parte, grazie alla regolarizzazione del proprio stato emotivo, e d’altra parte, grazie all’intensità della portata espiratoria che genera un senso di forza.

Agisce sui meccanismi riflessi del sistema nervoso.

La respirazione infine ha un ruolo da non sottovalutare anche a livello posturale.

fonte:  sesta dispensa Hatha Vidya, “La respirazione come preparazione alla pratica degli Asana”