di Roberto Laurenzi, fondatore della scuola EFOA e direttore didattico del corso di Naturopatia
Aumentare il Fuoco Metabolico se ci si sazia subito
Chi si mette a tavola senza sufficiente appetito fisico (e non come momento di scarico emotivo), o si sazia con pochi bocconi, riceve dall’Organismo il segnale che esso non ha VITRIOL sufficiente e induce a posticipare il pasto, in attesa di un momento adeguato.
Naturopatia, Yoga, Esoterismo, Psicologia simbolica per la salute del corpo e dell’anima
FIRENZE ─ Cinque incontri, in programma dal 17 gennaio al 14 febbraio a Palazzo Lenzi, sede fiorentina della scuola EFOA International, nei quali Roberto Laurenzi, fondatore e presidente della scuola, ci guiderà in un vero e proprio percorso di crescita e di risveglio, un viaggio in oltre cinquant’anni di esperienza nel settore della Naturopatia, dello Yoga, dell’Esoterismo, della Psicologia e dell’ascolto interiore.
La salute ed il benessere sono alla portata di tutti noi, basta essere responsabili e consapevoli delle proprie scelte e ascoltare i segnali del corpo. Come nello sport, la vita di tutti i giorni è una vera e propria sfida al cambiamento.
Ce lo insegnava già il mitico Alberto Sordi in un americano a Roma…
Il corpo non mente su quello che gli piace o non gli piace.
Non è possibile mangiare qualcosa di cui il nostro corpo non ami il sapore, il gusto, il colore, l’odore.
Cibo è piacere, cibo è gusto, è amore.
Eppure sembra che nessuno sappia più fidarsi di sestesso, del proprio corpo, della propria capacità di sentire il cibo adatto a lui.
Non solo, ci affidiamo a diete alimentari completamente assurde: quella solo proteine, quella solo carboidrati, quella dei gruppi sanguigni, quella primitiva…
Non solo.. Crediamo che ogni dieta guarisca tutto e soprattutto che ogni dieta sia adatta a tutti. Ma siamo sicuri che sia proprio così?
L’essere umano è così complesso che non può essere limitato ad un unico regime alimentare, come d’altra parte appare evidente nella stessa famiglia, dove tutti sono costretti a mangiare le stesse cose, ma dove ogni componente, se facesse da sé, ne sceglierebbe di diverse, con diverso grado di cottura, oppure crude, calde, tiepide, fredde o bollenti.
Diceva Cicerone: “a quarant’anni ogni persona deve sapere ci che è buono per sé e ci che gli causa malattia”.
Perciò, il messaggio è: imparate ad osservarvi e a non dare per scontato ciò che leggete o vi viene detto…!
fonte:
“Digerire è facile. La digestione totale per ottenere forma, salute e giovinezza”. A cura di Roberto Laurenzi, caposcuola EFOA